Compra on-line il CD "T.I.E. (Take It Easy)" "T.I.E. (Take It Easy)" CD di IAIO Ascolta degli estratti 01 Niente 'cchiù (Mp3) 02 T.I.E. (Take It Easy) (Mp3) 03 Domani (Mp3) 04 Canto per nessuno (Mp3) 05 La ballata del mare (Mp3) 06 Don't go down (Mp3) 07 'A tradizione (Mp3)

IAIO - T.I.E. (Take It Easy)

"Questa è la sostanza, questa è la verità, la tarantella è la realtà: perché la tradizione siamo noi, non è solo acqua passata, è chiara e forte come voi che in questo istante respirate." Sono alcune delle parole del testo di quella "strana" canzone cantata da Iaio, che così metaforicamente cuce, senso della vita nella tradizione popolare dettata dalla tarantella che, non a caso si intende, e a ragione, affine solo alla napoletanità. Così che in un mondo di "strapazzati" neo-melodici surclassati da rapper e trapper senza una precisa identità e persi alla ricerca di chimere pregne chissà di quale successo e di troppe falsità, si torna, perché si deve e si può (viva Dio), alla Napoli del jazz che, badate bene, ha avuto sempre nel proprio dna creativo, sin dai tempi di "Funiculì Funiculà". ,il jazz. Solo che non lo chiamavano così e pensavano fosse un'altra variante della tarantella. Bisognerà passare poi per Carosone e per poi ancora "saltare" fino a Pino Daniele e a James Senese per recepire a pieno il cambiamento più valido e corretto proprio perché pregno di ciò che è sempre stato nella vera musica napoletana, ieri come oggi: Tarantella e/o jazz. IAIO è questo (al suo primo disco di jazz cantato e suonato): un giovane che mette un punto e ritrova una barra e riannoda così il filo di una tradizione che è fatta anche di poesia e di ritmo, come sangue, come cuore. Notevole la poetica ironica, proprio anche per la ritmica che accompagna "quelle parole" di "Canto per nessuno (La canzone dei Re)". Ascoltare questo disco determina, come deve accadere per il jazz, che dopo poco non ci si ferma di ritmare con il piede o con le mani. o di ballare, come accade da sempre, del resto, per la tarantella. Nel disco di IAIO c'è il profumo delle canzoni come "Napule è'", di "A tazzulella e cafè" ma anche di "Je sto vicino a Te (e a gente strilla intorno)"; nelle otto righe di testo de "La ballata del mare" (poesia vera), tutta quella Napoli sta tutta lì: nella "voce silente che il mare dà".